Una giornata alle terme di Matidia
Si inizia con la ginnastica in palestra dove di svolgono giochi con la palla, gare di lotta, lancio del giavellotto, del disco, o semplicemente correre.
La palestra è circondata da portici, con stanze adibite a bagni, spogliatoi, esedre con sedili. Il gioco più usato, per donne e uomini, è la palla, in locali appositi (sphaeristeria) per favorire la benefica sudorazione prima del bagno.
Successivamente ci si reca ai bagni iniziando dal tepidarium, la stanza più grande e lussuosa delle terme, una grande piscina coperta con acqua tiepida dove si rimane almeno un'ora e ci si unge con oli.
Si accede nel calidarium. Si tratta di stanze più piccole, generalmente costruite sui lati della sala da bagno principale. Qui le piscine coperte hanno l'acqua calda.
Ci si reca nel laconicum, la stanza finale più calda, riscaldata con aria secca ad altissima temperatura, una specie di sauna.
Si passa al frigidarium, una piscina con acqua fredda per tonificare il corpo.
Qui i massaggiatori che oltre al massaggio, vendono i balsamari per cospargere il corpo lavato con oli profumati. Per prima cosa tolgono gli olii di prima con gli strigili, strumenti di metallo ricurvi che usano anche i gladiatori, poi si passano asciugamani bagnati e nuovi balsami e oli profumati.
Lungo la riva del Tevere, a poca distanza dalla Necropoli di Porto e la Basilica di Sant' Ippolito si trova niente di meno che una Spa antica di 2000 anni. A dire la verità è un po' nascosta dalla vegetazione.
Non vi sono molti testi sulle Terme e quelle che si possono leggere sono assai datate, segno che la ricerca è ferma da moltissimi anni. La cosa rassicurante però è che gli studi sul nostro territorio sono fatti da Università Britanniche...
Successivamente ci si reca ai bagni iniziando dal tepidarium, la stanza più grande e lussuosa delle terme, una grande piscina coperta con acqua tiepida dove si rimane almeno un'ora e ci si unge con oli.
Si accede nel calidarium. Si tratta di stanze più piccole, generalmente costruite sui lati della sala da bagno principale. Qui le piscine coperte hanno l'acqua calda.
Ci si reca nel laconicum, la stanza finale più calda, riscaldata con aria secca ad altissima temperatura, una specie di sauna.
Si passa al frigidarium, una piscina con acqua fredda per tonificare il corpo.
Qui i massaggiatori che oltre al massaggio, vendono i balsamari per cospargere il corpo lavato con oli profumati. Per prima cosa tolgono gli olii di prima con gli strigili, strumenti di metallo ricurvi che usano anche i gladiatori, poi si passano asciugamani bagnati e nuovi balsami e oli profumati.
Lungo la riva del Tevere, a poca distanza dalla Necropoli di Porto e la Basilica di Sant' Ippolito si trova niente di meno che una Spa antica di 2000 anni. A dire la verità è un po' nascosta dalla vegetazione.
Non vi sono molti testi sulle Terme e quelle che si possono leggere sono assai datate, segno che la ricerca è ferma da moltissimi anni. La cosa rassicurante però è che gli studi sul nostro territorio sono fatti da Università Britanniche...
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