Ovvero l'evoluzione moderna del cittadino di Fiumicino

lunedì 21 novembre 2011

Un mare magnum di sporcizia

Un tappeto di rifiuti che galleggia, fatto di cumuli di bottiglie, di cartoni e vetri, di detriti sparsi a pelo d'acqua che s'annidano dopo un lungo percorso nella darsena di Fiumicino.
Il riparo di barche è l'ultima tappa di questa marea di plastica e la vista purtroppo non è gradevole.
Si comprende la forza della natura, il vento e le mareggiate, la corrente del fiume che si congiunge al mare ma ciò che non è comprensibile è il motivo per cui non vi è una costante e periodica pulizia dei luoghi.
Passeggiare lungo le banchine è divenuto imbarazzante, anche per coloro che decidono di spostarsi da fuori per trascorrere qualche ora nella nostra cittadina. Le immagini parlano da sole.



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